La Chiesa Valdese di Torino e la Comunità Ebraica di Torino,
con il patrocinio del Comitato Interfedi della città di Torino, considerando l'impegno a vivere la propria vocazione nella vita cittadina in tutte le sue manifestazioni incluse quelle culturali, la rilevanza del Torino Film Festival sia a livello cittadino sia nell'ambito del panorama dei festival cinematografici ed il ruolo dell'arte, e specificamente di quella cinematografica, quale strumento di comunicazione e di trasmissione di valori e luogo di espressione della spiritualità, hanno promosso l'istituzione nell'ambito del Torino Film Festival di un Premio collaterale denominato "Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità" attribuito dalla Giuria Interfedi, in breve "Premio Interfedi".
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42° Torino Film Fest
Giunge alla sua undicesima edizione il “Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità”, che sarà assegnato dalla Giuria Interfedi all’interno del 42° Torino Film Festival (22 novembre – 30 novembre 2024).
La Giuria Interfedi 2024 è composta da: Anna Coisson (Chiesa Valdese), Alessandro Lovisolo (Comunità Ebraica) e Walter Nuzzo (in rappresentanza del Comitato Interfedi).
Nel 2023 la Giuria Interfedi attribuisce la nona edizione del “Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità” al film AMEN di Andrea Baroni
con la seguente motivazione:
attraverso l’efficace rappresentazione dell’uso della religione come strumento per condizionare una comunità familiare chiusa, campione paradigmatico di tutta la società, richiama temi centrali del nostro tempo, evidenziando la realtà e le conseguenze della religione autoprodotta, dell’integralismo, dell’intolleranza, della giustificazione religiosa di atti efferati.
Nel 2022 la Giuria Interfedi attribuisce la nona edizione del “Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità” al film I SOGNI ABITANO GLI ALBERI di Marco Della Fonte
con la seguente motivazione:
una storia intensa e coinvolgente nella quale il regista e i due protagonisti riescono mirabilmente a indicarci l’amore come motore dell’emancipazione dalla condizione di emarginazione, pregiudizio e discriminazione, evocando il valore anche simbolico della natura e della spiritualità.
Nel 2021 la Giuria Interfedi ha premiato il regista Mahamat-Saleh Haroun per il film "LINGUI"
La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Irene Paloma Jona (Comunità Ebraica), Walter Nuzzo (Comitato Interfedi) e Samuele Sbaffi (Chiesa Valdese)
attribuisce l'ottava edizione del "Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità" al film
LINGUI di Mahamat-Saleh Haroun
con la seguente motivazione:
per essere mirabilmente riuscito a rappresentare la realtà delle donne nel contesto sociale di un paese centro africano, ponendo in particolare l'attenzione sui temi dell'aborto, della violenza, della libertà di decisione sul proprio corpo, dell'intolleranza e dell'estremismo religioso, contrapposti al positivo ruolo della protagonista nella creazione di legami comunitari.
Nel 2019 la Giuria Interfedi ha premiato la regista Rubaiyat Hossain per il film "MADE IN BANGLADESH"
La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Sophie Peyronel (Chiesa Valdese), Davide Segre (Comunità Ebraica) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi)
attribuisce la settima edizione del "Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità al film"
MADE IN BANGLADESH di Rubaiyat Hossain
con la seguente motivazione:
rappresenta in modo efficace e crudamente realistico, con un'ottima recitazione e direzione, la condizione lavorativa femminile in un laboratorio tessile di un'area economicamente marginale, presentando una storia di emancipazione e coraggio che muove dalla presa di coscienza di diritti da noi dati per scontati e in altre realtà ancora da affermare.
Nel 2018 la Giuria Interfedi ha premiato il regista Guillaume Senez per il film "NOS BATAILLES"
La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Carlotta Monge (Chiesa Valdese), David Sorani (Comunità Ebraica) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi)
attribuisce la sesta edizione del “Premio Interfedi – Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità” al film
NOS BATAILLES di Guillaume Senez
con la seguente motivazione:
tratta con delicatezza il percorso di un padre sindacalista che, costretto dall’abbandono della moglie ad assumersi responsabilità verso i figli, impara a rispettare le esigenze di coloro che gli sono vicino, non ponendosi più su un piano egoistico e rimanendo fedele ai propri valori, sullo sfondo della problematica realtà del mondo del lavoro odierno.
Nel 2017 la Giuria Interfedi ha premiato il regista Stéphane De Freitas per il film A VOIX HAUTE / SPEAK-UP
La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Carlotta Monge (Chiesa Valdese), Anna Segre (Comunità Ebraica) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi)
nell’impossibilità di attribuire un premio ex-aequo riconosce una menzione d’onore al film AL TISHKECHI OTI/DON’T FORGET ME di Ram Nehari con la seguente motivazione: sottolinea magistralmente l’incontro tra due situazioni di disagio, con un’ottima interpretazione
e attribuisce la quinta edizione del "Premio Interfedi - Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità"
al film A VOIX HAUTE / SPEAK-UP di Stéphane De Freitas
con la seguente motivazione:
un atto di fede verso il potere della parola, strumento per superare contesti difficili e dare speranza per il futuro.
Film in concorso per il premio interfedi del 35° Torino Film Festival - 2017
Nel 2016 la Giuria Interfedi ha premiato la regista Chloé Leriche per il film "Avant les rue"
La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Manuel Disegni (Comunità Ebraica), Beppe Valperga (Comitato Interfedi) e Sergio Velluto (Chiesa Valdese) attribuisce la quarta edizione del "Premio Interfedi – Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità" al film AVANT LES RUES di Chloé Leriche con la seguente motivazione:
in una realtà di disagio e di emarginazione, lontana dalla cronaca di tutti giorni, una comunità solidale riesce a sostenere uno dei propri giovani che si trova in una situazione difficile.
La minoranza indigena canadese, in cuile donne hanno un ruolo importante e non scontato, trova anche nella propria spiritualità la risorsa cui attingere.
Riconosce inoltre una menzione speciale a: SPECTRES ARE HAUNTING EUROPE di Maia Kourkouta e Niki Giannari con la seguente motivazione:
per il contenuto di stretta attualità e la forma originale con cui è stato trattato.
COMUNICATO STAMPA 2016
Nel 2015 la Giuria Interfedi ha premiato COUP DE CHAUD di Raphael Jacoulot
La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Ada Treves (in rappresentanza della Comunità Ebraica), Marco Fraschia (Chiesa Valdese) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi) attribuisce la terza edizione del "Premio Interfedi - Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità" al film COUP DE CHAUD di Raphael Jacoulot con la seguente motivazione:
"con occhio lucido e distaccato racconta le difficoltà di integrazione e la fragilità dei rapporti interpersonali all'interno di una piccola comunità rurale. La storia di un'estate anormale in cui la natura stessa è protagonista e fa emergere tensioni e conflitti in una vicenda dove menzogna, ipocrisia e pregiudizi convergono nella diffidenza verso un diverso, che non può essere altro che vittima o assassino."
Riconosce inoltre una menzione speciale a: FLOTEL EUROPA di Vladimir Tomić con la seguente motivazione:
"Film importante e meritevole per la sua forza e per come costringe a soffermarsi su cosa sia in realtà - in particolari contesto ed epoca - la vita di migranti e profughi una volta raggiunto un paese sicuro. L'impossibilità di integrarsi vivendo in una nave ormeggiata e la realtà di una vita trascorsa ad attendere qualcosa che potrebbe non arrivare mai sono i temi di un documentario disperato che è anche sguardo sul passato e quasi percorso di iniziazione."
Film in concorso per il premio interfedi del 33° Torino Film Festival - 2015
COMUNICATO STAMPA 2015
Nel 2014 la Giuria Interfedi ha premiato Félix et Meira, l'opera terza di Maxime Giroux
La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Giorgio Berruto (in rappresentanza della Comunità Ebraica), Paolo Schirru (Chiesa Valdese) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi) attribuisce la seconda edizione del "Premio Interfedi - Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità" al film FELIX & MEIRA di Maxime Giroux con la seguente motivazione:
attraverso una coinvolgente storia d'amore racconta l'incontro di due realtà esemplari, confronto di religiosità e laicità, affermando i valori della libertà e della responsabilità individuali.
Paolo Schirru (Chiesa Valdese)
Giorgio Berruto (Comunità Ebraica)
Beppe Valperga (Comitato Interfedi)
Film in concorso per il premio interfedi del 32° Torino Film Festival - 2014
Targa premio
Nel 2013 la Giuria Interfedi ha premiato 'La plaga' della spagnola Neus Ballùs
La Giuria Interfedi, formata dai rappresentati della Chiesa Valdese, della Comunità Ebraica e del Comitato Interfedi della città di Torino, ha deciso all'unanimità di assegnare il "Premio Interfedi per il rispetto delle minoranze e per la laicità 2013" al film LA PLAGA di Neus Ballus, che con grande sensibilità, rispetto delle persone e della loro dignità illustra la realtà della storia quotidiana, esprimendo sentimenti universali.
In particolare, apprezza lo sguardo e la sensibilità del regista, che è stato in grado di comporre un quadro di vera spiritualità laica e una ricchezza di sentimenti non usuali.
Marco Nicolai (Chiesa Valdese)
Daniele Segre (Comunità Ebraica)
Beppe Valperga (Comitato Interfedi)
Film in concorso per il premio interfedi del 31° Torino Film Festival - 2013