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La Chiesa Valdese di Torino e la Comunità Ebraica di Torino,
con il patrocinio del Comitato Interfedi della città di Torino, considerando l'impegno a vivere la propria vocazione nella vita cittadina in tutte le sue manifestazioni incluse quelle culturali, la rilevanza del Torino Film Festival sia a livello cittadino sia nell'ambito del panorama dei festival cinematografici ed il ruolo dell'arte, e specificamente di quella cinematografica, quale strumento di comunicazione e di trasmissione di valori e luogo di espressione della spiritualità, hanno promosso l'istituzione nell'ambito del Torino Film Festival di un Premio collaterale denominato "Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità" attribuito dalla Giuria Interfedi, in breve "Premio Interfedi".
LEGGI IL REGOLAMENTO DEL PREMIO
41° Torino Film Fest
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Giunge alla sua decima edizione il “Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità”, che sarà assegnato dalla Giuria Interfedi all’interno del 41° Torino Film Festival (24 novembre – 2 dicembre 2023).
La Giuria Interfedi 2023 è composta da: Walter Nuzzo (in rappresentanza del Comitato Interfedi), Maria Cecilia Rivoira (Chiesa Valdese) e Giorgio Berruto (Comunità Ebraica).
Nel 2023 la Giuria Interfedi attribuisce la nona edizione del “Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità” al film AMEN di Andrea Baroni
con la seguente motivazione:
attraverso l’efficace rappresentazione dell’uso della religione come strumento per condizionare una comunità familiare chiusa, campione paradigmatico di tutta la società, richiama temi centrali del nostro tempo, evidenziando la realtà e le conseguenze della religione autoprodotta, dell’integralismo, dell’intolleranza, della giustificazione religiosa di atti efferati.
Nel 2022 la Giuria Interfedi attribuisce la nona edizione del “Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità” al film I SOGNI ABITANO GLI ALBERI di Marco Della Fonte
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con la seguente motivazione:
una storia intensa e coinvolgente nella quale il regista e i due protagonisti riescono mirabilmente a indicarci l’amore come motore dell’emancipazione dalla condizione di emarginazione, pregiudizio e discriminazione, evocando il valore anche simbolico della natura e della spiritualità.
Nel 2021 la Giuria Interfedi ha premiato il regista Mahamat-Saleh Haroun per il film "LINGUI"
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La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Irene Paloma Jona (Comunità Ebraica), Walter Nuzzo (Comitato Interfedi) e Samuele Sbaffi (Chiesa Valdese)
attribuisce l'ottava edizione del "Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità" al film
LINGUI di Mahamat-Saleh Haroun
con la seguente motivazione:
per essere mirabilmente riuscito a rappresentare la realtà delle donne nel contesto sociale di un paese centro africano, ponendo in particolare l'attenzione sui temi dell'aborto, della violenza, della libertà di decisione sul proprio corpo, dell'intolleranza e dell'estremismo religioso, contrapposti al positivo ruolo della protagonista nella creazione di legami comunitari.
Nel 2019 la Giuria Interfedi ha premiato la regista Rubaiyat Hossain per il film "MADE IN BANGLADESH"
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La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Sophie Peyronel (Chiesa Valdese), Davide Segre (Comunità Ebraica) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi)
attribuisce la settima edizione del "Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità al film"
MADE IN BANGLADESH di Rubaiyat Hossain
con la seguente motivazione:
rappresenta in modo efficace e crudamente realistico, con un'ottima recitazione e direzione, la condizione lavorativa femminile in un laboratorio tessile di un'area economicamente marginale, presentando una storia di emancipazione e coraggio che muove dalla presa di coscienza di diritti da noi dati per scontati e in altre realtà ancora da affermare.
Nel 2018 la Giuria Interfedi ha premiato il regista Guillaume Senez per il film "NOS BATAILLES"
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La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Carlotta Monge (Chiesa Valdese), David Sorani (Comunità Ebraica) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi)
attribuisce la sesta edizione del “Premio Interfedi – Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità” al film
NOS BATAILLES di Guillaume Senez
con la seguente motivazione:
tratta con delicatezza il percorso di un padre sindacalista che, costretto dall’abbandono della moglie ad assumersi responsabilità verso i figli, impara a rispettare le esigenze di coloro che gli sono vicino, non ponendosi più su un piano egoistico e rimanendo fedele ai propri valori, sullo sfondo della problematica realtà del mondo del lavoro odierno.
Nel 2017 la Giuria Interfedi ha premiato il regista Stéphane De Freitas per il film A VOIX HAUTE / SPEAK-UP
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La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Carlotta Monge (Chiesa Valdese), Anna Segre (Comunità Ebraica) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi)
nell’impossibilità di attribuire un premio ex-aequo riconosce una menzione d’onore al film AL TISHKECHI OTI/DON’T FORGET ME di Ram Nehari con la seguente motivazione: sottolinea magistralmente l’incontro tra due situazioni di disagio, con un’ottima interpretazione
e attribuisce la quinta edizione del "Premio Interfedi - Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità"
al film A VOIX HAUTE / SPEAK-UP di Stéphane De Freitas
con la seguente motivazione:
un atto di fede verso il potere della parola, strumento per superare contesti difficili e dare speranza per il futuro.
Film in concorso per il premio interfedi del 35° Torino Film Festival - 2017
Nel 2016 la Giuria Interfedi ha premiato la regista Chloé Leriche per il film "Avant les rue"
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La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Manuel Disegni (Comunità Ebraica), Beppe Valperga (Comitato Interfedi) e Sergio Velluto (Chiesa Valdese) attribuisce la quarta edizione del "Premio Interfedi – Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità" al film AVANT LES RUES di Chloé Leriche con la seguente motivazione:
in una realtà di disagio e di emarginazione, lontana dalla cronaca di tutti giorni, una comunità solidale riesce a sostenere uno dei propri giovani che si trova in una situazione difficile.
La minoranza indigena canadese, in cuile donne hanno un ruolo importante e non scontato, trova anche nella propria spiritualità la risorsa cui attingere.
Riconosce inoltre una menzione speciale a: SPECTRES ARE HAUNTING EUROPE di Maia Kourkouta e Niki Giannari con la seguente motivazione:
per il contenuto di stretta attualità e la forma originale con cui è stato trattato.
COMUNICATO STAMPA 2016
Nel 2015 la Giuria Interfedi ha premiato COUP DE CHAUD di Raphael Jacoulot
![COUP DE CHAUD di Raphael Jacoulot](img/coupdechaud.jpg)
La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Ada Treves (in rappresentanza della Comunità Ebraica), Marco Fraschia (Chiesa Valdese) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi) attribuisce la terza edizione del "Premio Interfedi - Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità" al film COUP DE CHAUD di Raphael Jacoulot con la seguente motivazione:
"con occhio lucido e distaccato racconta le difficoltà di integrazione e la fragilità dei rapporti interpersonali all'interno di una piccola comunità rurale. La storia di un'estate anormale in cui la natura stessa è protagonista e fa emergere tensioni e conflitti in una vicenda dove menzogna, ipocrisia e pregiudizi convergono nella diffidenza verso un diverso, che non può essere altro che vittima o assassino."
Riconosce inoltre una menzione speciale a: FLOTEL EUROPA di Vladimir Tomić con la seguente motivazione:
"Film importante e meritevole per la sua forza e per come costringe a soffermarsi su cosa sia in realtà - in particolari contesto ed epoca - la vita di migranti e profughi una volta raggiunto un paese sicuro. L'impossibilità di integrarsi vivendo in una nave ormeggiata e la realtà di una vita trascorsa ad attendere qualcosa che potrebbe non arrivare mai sono i temi di un documentario disperato che è anche sguardo sul passato e quasi percorso di iniziazione."
Film in concorso per il premio interfedi del 33° Torino Film Festival - 2015
COMUNICATO STAMPA 2015
Nel 2014 la Giuria Interfedi ha premiato Félix et Meira, l'opera terza di Maxime Giroux
![felix e meira di maxime Giroux](img/premiazione_TFF.jpg)
La Giuria Interfedi, promossa dalla Chiesa Valdese e dalla Comunità Ebraica di Torino, con il patrocinio del Comitato Interfedi della Città di Torino, e composta da Giorgio Berruto (in rappresentanza della Comunità Ebraica), Paolo Schirru (Chiesa Valdese) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi) attribuisce la seconda edizione del "Premio Interfedi - Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità" al film FELIX & MEIRA di Maxime Giroux con la seguente motivazione:
attraverso una coinvolgente storia d'amore racconta l'incontro di due realtà esemplari, confronto di religiosità e laicità, affermando i valori della libertà e della responsabilità individuali.
Paolo Schirru (Chiesa Valdese)
Giorgio Berruto (Comunità Ebraica)
Beppe Valperga (Comitato Interfedi)
Film in concorso per il premio interfedi del 32° Torino Film Festival - 2014
Targa premio
Nel 2013 la Giuria Interfedi ha premiato 'La plaga' della spagnola Neus Ballùs
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In particolare, apprezza lo sguardo e la sensibilità del regista, che è stato in grado di comporre un quadro di vera spiritualità laica e una ricchezza di sentimenti non usuali.
Marco Nicolai (Chiesa Valdese)
Daniele Segre (Comunità Ebraica)
Beppe Valperga (Comitato Interfedi)
Film in concorso per il premio interfedi del 31° Torino Film Festival - 2013